Cardi fritti - ricetta Siciliana


Il cardo fritto è un piatto molto comune in Sicilia. Può essere consumato come antipasto, come contorno o come secondo piatto.

Si prepara con la parte tenera, appena germogliata, della pianta del carciofo, i così detti "figghialini".

I cardi in Sicilia, vengono consumati sostanzialmente in 3 modi:
- crudi, inzuppati nel sale
- lessati con pinzimonio
- impanati e fritti

Oggi vi spiego come prepararli fritti.

Tempi di preparazione: 20'
Tempi di cottura: 30'
Difficoltà: facile
Porzioni: 4 persone
 
 
Ingredienti:
  • 16 cardi puliti
  • 1 uovo (L)
  • 4 cucciai di pan grattato
  • 1 cucchiaio di farina di grano duro
  • 1 cucchiaio di Grana Padano
  • 2 rametti di prezzemolo
  • olio per frittura o olio EVO q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
 
 
Preparazione:
 
Innanzitutto dovete bollire, in una pentola piena d'acqua salata, i cardi (già puliti), per una decina di minuti. In questo modo togliamo un po' di amaro al cardo e lo rendiamo molto più morbido all'interno. Una volta che riuscite ad infilzarli con la forchetta, scolateli e fateli raffreddare per 10 minuti.
 
Mentre aspettate che i cardi cotti si raffreddano, sbattete l'uovo per un minuto, con un pizzico si sale, pepe e il Grana Padano. Poi, a parte, preparate in un piatto la panatura, quindi mischiate, il pan grattato, la farina rimacinata, il prezzemolo e un pizzico di sale.
 
Una volta che i cardi possono essere maneggiati con le mani, passateli dall'uovo e poi dalla panatura. Appena avete finito di panarli tutti, prendete una padella grande, aggiungete l'olio, a vostro piacimento, e una volta che sarà ben caldo friggeteli 3 o 4 alla volta (a seconda di quanti c'è  ne stanno, mi raccomando non devono attaccarsi l'uno con l'altro);  4 minuti per lato, tenendo la fiamma medio-bassa e coprendoli col coperchio.
 
Man mano che friggete i cardi metteteli su carda per fritto o carta da cucina, in modo da assorbire l'olio in eccesso. Serviteli caldi, caldi. 
 
 
 
 


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