Tagliatelle rivisitate all'amatriciana.


 
L'amatriciana o "matriciana" è un piatto molto antico. Prende il nome di Amatrice (RI), preparata con guanciale, pecorino e pomodoro. Ma questa ricetta si diffuse molto nel Lazio, specialmente a Roma con i classici bucatini alla "matriciana". Da qui una lotta infinita sulla vera ricetta dell'amatriciana.
Con pomodoro o senza?, con pecorino Romano o di Amatrice?, con o senza cipolla?

 
 
Troppe domande a cui rispondere perciò io mi sono fatto la mia personalissima amatriciana, un po' alla siciliana se vogliamo. E mentre la tradizione indica solo: gli spaghetti, i bucatini e i rigatoni come tipi di pasta a cui far sposare il condimento, io che faccio? uso delle belle tagliatelle di grano duro. E la tradizione è completamente stravolta concludendo con l'uso della pancetta affumicata al posto del guanciale!


Ingredienti per 4 persone:

  • 500 gr .di tagliatelle di grano duro
  • 200 gr. di pancetta affumicata
  • 4 pomodori grossi
  • mezza cipolla media (circa 20 gr.)
  • un ciuffetto di prezzemolo
  • un cucchiaio di pecorino siciliano o grana (facoltativo)
  • pepe 4 stagioni q.b.
  • sale q.b.

Procedimento:

Prendete i pomodori lavati e bolliteli per 2 minuti. Nel frattempo fate soffriggere la cipolla tritata finemente con la pancetta. Non servirà aggiungere olio perché la pancetta rilascerà il suo grasso che aiuterà la cottura della cipolla. Trascorsi i 2 minuti scolate i pomodori, spellateli, tagliateli a cubetti e aggiungeteli alla pancetta. Continuate la cottura a fiamma bassa per 15 minuti.
 
Cuocete le tagliatelle in acqua salata e non appena saranno leggermente al dente scolatele e mettetele direttamente nella padella col condimento. Mantecate con prezzemolo tritato, pepe 4 stagioni e pecorino per un minuto (aggiungete un mestolo di acqua di cottura se il condimento è troppo asciutto).

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